In Norvegia si trovano baite di legno con le facciate bruciate del sole chiamate hallingstue, equivalgono ai nostri chalet e praticamente sono identiche. Le idee che ci vengono proposte dalle hallingstue possiamo adattarle anche ai nostri rifugi di montagna, case o appartamenti, nuovi o vecchi che siano, per dare a tutto uno charme speciale. A partire dal blu, declinato a effetto shabby, nelle più infinite sfumature, sia sulle pareti che sui vecchi mobili. Un altro modo di interpretare il legno: ridipinto in mille allegre e rustiche sfumature di blu.
Hallingstue è il nome che viene dato alle vecchie baite di legno del XX secolo, per lo più vengono usate semplicemente per depositare gli sci e le slitte con cui gli abitanti si divertono sulle montagne vicine. Se ristrutturate possono diventare dei veri e propri gioielli di montagna: il parquet che scricchiola sotto i passi, i pavimenti in ardesia al posto del legno, e il blu che inonda tutta la casa.
Se il blu è il filo conduttore di queste case, il bianco gli fa da spalla. Lo troviamo sui soffitti, naturalmente di legno, alle pareti delle camerette più piccole e nel grande camino in muratura che domina il soggiorno.
Il terzo colore che di solito fa capolino è il giallo ocra, proposto da vecchie poltrone in cuoio e dai mobili, antichi alcuni altri recuperati e trasformati, interamente ridipinti. I vecchi mobili dipinti e decorati accentuano il carattere country e moltiplicano lo charme della casa, assicurando un effetto rustico. Bianco blù e ocra distribuiti e mobili tutti vecchi, tutto dallo charme contadino contribuiscono a creare l’effetto rustico. Poi attrezzi d’epoca e oggetti della nonna che possono trasformarsi in accurate piccole collezioni, morbide pellicce che fanno da plaid e tappeti. Altre idee ingenue (come la candela sulla sedia che funge da comodino) che suggeriscono una vita semplice. Tutto per creare un’atmosfera calma e intima pervasa di freschezza.