All’ inizio del nostro secolo gli enormi tavoli da pranzo del Settecento vennero tagliati e rimodellati per creare dei tavolini da colazione. Le forme più usate furono quelle ovali o rettangolari. In questa guida vi spiego come fare per riuscire a riconoscere gli esemplari autentici.
Osserva per prima cosa il bordo del tavolino. Se quello inferiore è più scuro in alcuni punti, specie nella parte più larga, ma non in altri, è facile che sia stato tagliato, e quindi avrai la certezza che non è autentico. Il piano deve essere infatti senza sfregi. Le gambe devono essere quattro, a forma leggermente curvata o a sciabola.
Altra cosa che devi controllare, per verificare se vi è stata o meno una riduzione delle dimensioni, è la presenza di quella serie di piccole tacche lungo i bordi inferiori lasciate dai morsetti che le signore usavano per fissare i telai da ricamo, per dipingere o altro. I tavolini da colazione infatti venivano usati anche durante la giornata.
Ricordati che la presenza di un piano ribaltabile non è sempre un segno di autenticità. Infatti anche alcuni tavoli da pranzo avevano questa caratteristica. Cerca quindi i segni di qualche unione precedente nella parte inferiore dei bordi e controlla che la filettatura o la modanatura lungo i profili non nasconda i segni dei punti in cui erano inserite le piccole linguette rettangolari che servivano per fissare le prolunghe di un tavolo da pranzo.