Non c’è niente di meglio di un bell’allenamento all’aria aperta. Complice l’arrivo della bella stagione ora praticare le vostre sedute di fitness per mantenersi in forma è ancora più semplice. Vi basterà indossare la vostra tuta, le vostre scarpe da ginnastica ed uscire di casa. Andate in un parco vicino casa o in un qualsiasi posto dove ci sia abbastanza spazio per poter fare ginnastica e mettetevi all’opera.
Esercitarsi all’aria aperta è un vero toccasana per la mente ed ora, a conferma di questa teoria, c’è anche una ricerca della Peninsula College of Medicine and Dentistry. Si hanno miglioramenti della motivazione e sullo scarico dello stress quotidiano; inoltre i nostri polmoni respireranno aria più pura e non rarefatta e condizionata; infine si ha una diminuzione della percentuale di massa grassa e in generale il muscolo scheletrico viene maggiormente tonificato. E in Italia si trova anche un libro, “Ginnastica all’aria aperta” di Luca Pennisi edito da Edizioni Mediterranee dove potere prendere ispirazione per gli esercizi da fare.
Per praticare l’outdoor training, questo il nome “internazionale”, bisogna preparare il cosiddetto “circuit training”, ovvero più postazioni dove praticare per ognuna un tipo di esercizio specifico, così da fare diverse serie. Per farlo abbiamo bisogno di uno spazio di circa 15 metri quadrati e di una superficie piana. Cerchiamo di circoscrivere le zone di ogni postazione, anche con dei sassi, una bottiglia o comunque qualsiasi cosa vi possa indicare e circoscrivere le stesse. Ora bisogna decidere gli esercizi da fare: fate attenzione perché questi li dovete scegliere in base alla vostra preparazione atletica. Chiedete aiuto a qualche amico che fa sport o ad un istruttore se avete difficoltà.
Facciamo un esempio con tre diverse postazioni, un circuito semplice che potrà servire da base sulla quale poi aggiungere altre cose e, perché no, allenare la vostra fantasia. La prima stazione servirà per i piegamenti sulle braccia, la seconda per gli addominali distesi e la terza lo squat jump. Andiamo con ordine: la prima, piegamenti sulle braccia, consiste nelle note flessioni; la seconda, quella degli addominali distesi, consiste nel mettersi supini e tirare su le spalle contraendo l’addome; per la terza, lo squat jump, si tratta di piegare le gambe, non staccando i piedi da terra, fino ad arrivare quasi con le ginocchia al pavimento, e da lì fare un salto in alto e poi tornare alla posizione di partenza. Cercate di fare 15 ripetizioni per ogni esercizio indicato facendo brevi interruzioni (circa 1 minuto) solo tra una stazione e l’altra. Fate il circuito completo per cinque volte e la vostra seduta di allenamento all’aria aperta è completa. Buon allenamento!