Le acciughe fanno parte della categoria del pesce azzurro e sono molto saporite. Il metodo migliore per gustarle è sicuramente la frittura. Usa un recipiente capace e profondo. Riempilo per metà con olio (io uso olio di soia). Scaldalo a fuoco moderato e friggi solo pochi pesci per volta: mettendone troppi, abbasseresti la temperatura dell’olio e il fritto si impregnerebbe di grasso e non sarebbe croccante. L’occorrente indicato è per 4 persone.
Occorrente
Acciughe gr. 500 circa
Farina bianca gr. 150
Farina di semola gr. 50
Olio di soia
Sale
2 fettine di limone per decorare
Pulisci le acciughe, togliendo loro la testa e sfilando le interiora. Tieni il pesce con la mano destra, mentre con la sinistra togli la testa, tirando poi piano verso il basso. L’acciuga non ha squame, quindi non va squamata. Lavale bene sotto l’acqua e mettile a scolare in uno scolapasta, in modo che si asciughino bene.
Prendi un foglio di carta da pane, versaci la farina e la semola di grano duro e mischiale bene. Infarina bene le acciughe, in modo che siano tutte coperte di farina. Poi scrolla la farina in eccesso. Nel frattempo, metti sul fuoco, a calore moderato, il recipiente con l’olio di soia pieno per metà finché, buttandoci un cubetto di mollica di pane raffermo, questo scurisce. Adesso è il momento di inserire il pesce. Mettine pochi per volta e falli cuocere finchè sono ben dorati. Sgocciolali e mettili su di un piatto, dove avrai messo un foglio di carta per eliminare l’eccesso di unto. Fai riprendere il calore all’olio e vai avanti così finché non avrai fritto tutte le acciughe (sempre in piccole quantità).
Prepara un piatto da portata, coprendolo ancora con della carta da cucina, e posizionaci sopra le acciughe aiutandoti con una pinza, perché potresti scottarti. Aggiungi sale. Poi prendi un limone e tagliane una fetta o due, abbastanza sottili da poter essere ancora tagliate a metà. Guarnisci il piatto con il limone e servi a tavola.