Palestra che vai, mito che trovi. Quante volte vi è capitato di parlare con amiche e amici e non condividere alcune loro riflessioni, o meglio credenze, sul modo di fare allenamento, di dimagrire, in generale di come approcciare il fitness? Purtroppo sono tanti i (falsi) miti che aleggiano tra la credenza popolare, vediamo di sfatarne 5. Per questa volta.
Per dimagrire basta mangiare di meno e fare più allenamento. Mai frase è stata tanto dannosa. Inutile ripetere che si tratta di una enorme falsità. Quando ci si allena in palestra il nostro metabolismo cambia. Le energie di cui abbiamo bisogno durante la giornata sono di più, il che significa che si dovrebbe mangiare sempre e, per alcuni di più. Aumentare l’allenamento senza assumere le giuste calorie renderebbe il nostro organismo, nel breve-medio periodo, debole e disidratato. Diminuire la quantità dei pasti, o addirittura i pasti, ha precisamente l’effetto opposto rispetto al mito comune: ci si troverà “spompati”, affamati e confusi, sebbene qualche chilo in eccesso sia stato smaltito. In realtà per alcuni sarebbe meglio seguire la regola inversa, mangiare di più e allenarsi di meno. Quando si va in palestra è bene seguire una dieta sana e genuina e consumare almeno 5 pasti al giorno. Meglio se si chiede consiglio al medico o al nutrizionista.
Allenarsi giustifica le abbuffate. Anche qui niente di più sbagliato. Andare in palestra pieni di sensi di colpa per le mangiate fatte o giustificandosi per eventuali abbuffate ancora da fare non ha senso. Per arrivare e rimanere in forma la dieta è una condicio sine qua non, non si può prescindere da essa. Le abbuffate non sono consentite, se non una volta alla settimana a patto che per i restanti sei giorni si sia seguita una dieta ferrea e un allenamento efficace. Andare in palestra per allenarsi significa avere piena coscienza dei propri obiettivi e degli step da affrontare per raggiungerli. La dieta, come detto, diviene un alleato fondamentale per arrivare ad uno stato di forma psico-fisica.
Eliminare i grassi dalla dieta. “Ben arguito ma errato” diceva Bill Murray in un’epica scena di Ghostbusters. Certo, riempirsi di grassi non è di sicuro una buona idea ma eliminarli completamente è sbagliato. I grassi sono molto importanti all’interno della dieta, sono dei nutrienti fondamentali che hanno proprietà antiossidanti ed energetiche. Si tratta del nostro carburante, o almeno di parte di esso, una riserva energetica di cui necessita il nostro corpo una volta finiti i carboidrati. Bene limitarli in una dieta, in particolare se si fa attività fisica, ma non eliminarli.
Gli integratori alimentari come dieta. Altra credenza comune è quella che, oltre al normale allenamento, si debbano usare degli integratori alimentari. Questa è una mezza verità. Gli integratori “integrano”, non sostituiscono. Se gli integratori vanno quindi a sostenere una dieta, che deve essere sempre sana e bilanciata sotto il consiglio del medico o del nutrizionista, allora va bene. Se questi devono invece essere da soli la dieta si è in errore. Gli integratori devono essere utilizzati solo durante brevi periodi dove si intensifica l’allenamento, quando cioè il nostro organismo brucia di più ed ha bisogno velocemente di reintegrarsi. Non sostituiscono mai la dieta.
Esercizi mirati permettono di dimagrire in determinate aree del corpo. Anche qui si è in errore. Facendo esercizio fisico infatti si vanno a bruciare sì grassi, ma a livello generale. L’allenamento stimola il metabolismo e se si persevera in più sedute settimanali allora il dimagrimento arriverà ma non in modo repentino. In ogni caso si dimagrisce in maniera uniforme.