Eni è uno degli operatore più utilizzati per la fornitura di luce e gas. Oggi sul mercato sono però disponibili numerose alternative, è quindi possibile che ci si trovi con l’esigenza di disdire il proprio contratto.
In questa guida spieghiamo in che modo è possibile eseguire l’operazione.
Per prima cosa, è importante fare una distinzione tra il cambio fornitore e la disdetta.
Il cambio fornitore è infatti la situazione più semplice, che non richiede l’invio di una disetta a Eni.
Se si vuole cambiare fornitore, basta contattare il nuovo gestore e sottoscrivere un contratto con questo.
Sarà infatti il nuovo gestore a completare la procedura, chiudendo la fornitora con Eni e iniziano la propria.
Diverso è invece il caso in cui si voglia fare una disdetta del contratto senza richiedere una nuova fornitura.
In questo caso, la soluzione più semplice è contattare il servizio clienti al numero verde 800 900 700.
In questo modo è infatti possibile effettuare la richiesta e avviare la procedura.
Prima di chiamare, è importante avere a disposizione i dati che saranno richiesti, codice fiscale, codice cliente, e numero matricola contratto.
A questo punto, prima che la disdetta sia effettiva, passeranno circa trenta giorni, periodo in cui bisogna continuare a pagare il servizio.
L’alternativa è rappresentata dall’invio di una raccomandata all’indirizzo ENI – Piazzale Enrico Mattei 1 – 00144 – Roma.
In questo caso è possibile scaricare questo modulo disdetta Eni dal sito Disdette.net e compilarlo con i propri dati.
Il documento deve essere inviato allegando la copia di un proprio documento di identità.
Disdire Eni è quindi semplice.