In questa guida ti insegno come riconoscere un corallo vero da quello di sintesi e anche a lucidarlo. Il corallo è molto affascinante sia da regalare che da indossare, tra l’altro dicono anche che porti fortuna a chi lo indossa, quindi cari amici impariamo a riconoscerlo.
I coralli hanno colore piuttosto vario: dal rosso vivo a rosso cupo, a rosso arancio a rosa, a bianco e anche al nero; le qualità più pregiate sono il moro di Sardegna e il corallo pelle d’angelo. Se hai oggetti in corallo, di sicura autenticità magari tramandati da nonne, bisnonne, allora puoi pulirli seguendo questi semplici consigli: prendi un panno morbido, magari di flanella e sistemalo su un tavolino.
Prendi i tuoi splendidi oggetti di corallo e imbevi il panno con un bel pò di olio di oliva strofinando bene i tuoi gioielli. A questo punto quando sono ben unti e intrisi di olio, lasciali riposare per una ventina di minuti. Quindi torna ai tuoi oggetti e prendili ad uno ad uno, strofinandoli con un altro pezzo di panno di flanella pulito, molto delicatamente. A questo punto avrai degli oggetti come nuovi dalla brillantezza inimitabile e dal colore vivace!
Se vuoi acquistare un corallo, vai sempre da gioiellieri di fiducia, ma se ne hai uno di indubbia qualità e vuoi sapere se è autentico, fai in questa maniera: appoggialo al viso, se caldo è sicuramente plastica, perchè il corallo è freddo, ma se vuoi la prova sicura, prendi una goccina di acido cloridrico e mettila su un punto nascosto dell’oggetto, se il colore rimane lo stesso e l’oggetto non si rovina è corallo autentico,