L’uovo è un alimento importantissimo della nostra alimentazione, e davvero ricco di proprietà fondamentali per il benessere del nostro organismo. Tutto questo, però, è vero solo se esso è effettivamente fresco, ed a questo bisognerebbe molto badare dal momento che è un alimento davvero facilmente deperibile. Come riconoscere un uovo fresco? Ecco una semplice guida sul come orientarti nella scelta delle uova.
L’esame approfondito dei seguenti passaggi, ti darà modo di determinare se un uovo è fresco oppure non lo è.
Il guscio deve essere liscio, brillante, e naturalmente pulito. Se il guscio risulta un pò granuloso questo significa che i batteri presenti sulla superficie penetrano più facilmente all’interno dell’uovo stesso, nonostante la protezione del guscio. In questo caso, è possibile pensare che una soluzione sia la pulizia del guscio con acqua. Nulla di più sbagliato.
Dal punto di vista visivo, è provato che le uova con il guscio scuro siano i preferiti dal consumatore. Questo non influisce assolutamente sulla qualità dell’uovo stesso, in quanto il colore è dato dall’alimentazione della gallina.
Muovendo l’uovo, ovvero agitandolo, non devi sentire assolutamente nessun rumore.
Quando si spacca l’uovo, e si versa nella ciotola, le 2 parti di albume si devono ben differenziare tra di loro. Se per caso noti che questi tendono ad unirsi tra loro e a liquefarsi, l’uovo è un tantino meno fresco.
Per quanto concerne il tuorlo, esso deve risultare bombato, lucido, ed un tantino trasparente. Se vedi che esso è opaco, e piatto, l’uovo è troppo vecchio per essere consumato.
La forma dell’uovo non è un parametro che devi considerare per la freschezza.
Puoi effettuare anche una prova pratica per verificare la freschezza. Metti in un recipiente un pò di sale (considera un cucchiaio per ogni bicchiere di acqua). Immergi l’uovo all’interno. Se esso tocca il fondo del recipiente significa che è fresco, se rimane in mezzo è meglio mangiarlo cotto, mentre se sale in superficie non deve assolutamente essere mangiato.