Gelato sì? Gelato no? In molti considerano il gelato come un cibo molto calorico da concedersi una volta ogni tanto. In realtà possiamo affermare invece che il gelato è un cibo completo e non è dannoso per la salute se non se ne abusa. A conferma di questa teoria l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha affermato che una volta al giorno una porzione di gelato può sostituire una delle cinque porzioni di frutta giornaliera al fine di rimanere in salute.
Se infatti andiamo a leggere cosa mangiare in una dieta mediterranea troveremo il gelato come un alimento da consumare ogni giorno. Come è possibile? Semplice, il gelato ha un apporto calorico relativamente basso e contiene al suo interno molti valori nutritivi come omega 3 e omega 6. Se per esempio mangiamo una coppa di crema, cioccolato e panna assumiamo circa 450 calorie, solo 90 per un sorbetto alla frutta.
Una importante distinzione è da fare sui gelati artigianali alle creme e quelli alla frutta: i primi sono più calorici dei secondi ed è quindi possibile dire che non tutti i gelati sono dietetici, o meglio, che non tutti i gelati fanno ingrassare. Il gelato artigianale è infatti di norma preparato con alimenti genuini e materie prime fresche con basi di latte, zucchero e uova se questo è alle creme (i vari vaniglia, cioccolato, nocciola, stracciatella, etc.) mentre se il gelato è alla frutta bastano zucchero e, appunto, frutta fresca. Nel secondo caso è possibile aggiungere il latte anche se renderebbe il gelato più pesante (ma più cremoso). È altresì da dire che vi sono degli additivi necessari per addensare ma sono presenti in misura ridotta rispetto al gelato confezionato.
Discorso a parte merita la panna: per quanto sia buona e perfetta per decorare i vostri gelati, le vostre torte o i semifreddi, questa è una vera e propria bomba calorica e per mantenere una dieta sana ed equilibrata sarebbe il caso di assumerla con cautela o eliminarla del tutto.
Come è facilmente intuibile il gelato artigianale è più sano rispetto a quello confezionato: quest’ultimo contiene molti additivi e conservanti e spesso le materie prime utilizzate per produrlo non sono di prima qualità, il che lo rende un alimento sì gustoso ma non troppo salutare. Latte in polvere, oli vegetali, coloranti, aromatizzanti ed emulsionanti sono solo alcuni degli ingredienti utilizzati per fare il gelato industriale che però cerca di combattere la competitività di quello artigianale con nuove forme e trovate commerciali alle quali non è sempre facile resistere. E poi l’omologazione ha fatto sì che il gelato confezionato prendesse piede, aiutato anche dalla martellante pubblicità (specie nei mesi estivi), e il fatto di trovarlo praticamente in ogni bar, ristorante, supermercato facilita l’acquisto.
Insomma non fatevi spaventare dal gelato, è un alimento che, se fatto nella maniera tradizionale, è un perfetto sostitutivo del pasto e non fa ingrassare.